Quantcast
Channel: ProZ.com Translation Forums
Viewing all articles
Browse latest Browse all 11576

Consigli per il futuro

$
0
0
Forum: Italian
Topic: Consigli per il futuro
Poster: Andrew90

Ciao a tutti!
Sono nuovo del giro, quindi mi sembra giusto iniziare con una breve presentazione: mi chiamo Andrea, 24 anni e vengo dalla provincia di Torino. Mi sono iscritto per avere qualche consiglio da persone più esperte, con anni di mestiere alle spalle riguardo il mondo del traduttore/interprete.
Prima di poter ricevere i vostri consigli, tuttavia, è necessario (ahimè per voi) che vi racconti brevemente la mia storia, cosicché possiate consigliarmi al meglio: sono uscito dalle scuole superiori con un diploma del Liceo Scientifico (votazione finale 60/100) e, come potete ben immaginare, ho cominciato subito a lavorare; con un diploma al giorno d'oggi ci si fa poco o nulla e ho avuto la fortuna di avere degli agganci per un lavoro fisso. Non era un lavoro che mi appagava, ma con la crisi me lo son tenuto e sono andato avanti per ben tre anni. La "svolta" decisiva è arrivata nel 2010 con l'incontro con la mia attuale fidanzata, la quale una volta uscita dal liceo (linguistico) ha proseguito iscrivendosi alla facoltà di lingue. Io, che non avevo mai fatto una lingua straniera se non inglese, accorgendomi della crisi e del fatto che una laurea sarebbe stata meglio che tenermi il lavoro che avevo, ho deciso di seguirla, iscrivendomi a mia volta (questo tre anni dopo il diploma).
Morale della favola: mi trovo a 24 anni al terzo anno di università a studiare Giapponese, Spagnolo, Ebraico e Tedesco, avendo scoperto una vera e propria passione per le lingue.
La mia laurea (triennale), come tutte le lauree simili, non so quanto valga, senza contare il fatto che non è nemmeno riconosciuta in Giappone (sembra strano ma è così); il punto è che la specialistica non penso di volerla fare, più che altro per l'organizzazione molto blanda che sussiste da quando mi sono iscritto: se ho bisogno di qualche informazione nemmeno la segreteria studenti riesce ad aiutarmi e anzi, mi instilla solo dubbi su dubbi.
Il mio "sogno nel cassetto" sarebbe quello di lavorare come traduttore e se possibile rimanere qui in Italia, anche se l'idea di lavorare all'estero viaggiando per il mondo mi piacerebbe ancor di più (per intenderci, lavorare per un'azienda e fare viaggi di lavoro, o comunque avere la possibilità di offrire servizi a più aziende senza essere vincolato ad una sola). Altro sogno nel cassetto, totalmente differente dall'ambito delle lingue ma che vorrei affiancare ad esso, è quello di approfondire la "Comunicazione non verbale" in ambito psicologico, ma questa è tutt'altra storia.

I miei dubbi sono: come dovrei comportarmi una volta conseguita la laurea? Preciso che, una volta terminata la triennale, uscirò dall'Università con tre anni di lingua Giapponese (nemmeno lontanamente sufficienti a permettermi di cominciare a tradurre per aziende, se non documenti semplici), due di Spagnolo e uno di Ebraico e Tedesco.
Avevo in mente, per prima cosa, di prendere le certificazioni relative alle prime due lingue (lo Spagnolo continuerei a farlo da solo, con l'aiuto di persone madrelingua che conosco) per poi fare un soggiorno in Giappone di almeno 3/6 mesi per vedere com'è la vita e migliorare la conoscenza della lingua. Ovviamente, in tutto questo, continuerei anche lo studio del Tedesco e dell'Ebraico, aggiungendo anche il Russo (che ho già frequentato all'università per un anno ma che non ho continuato per screzi con i professori, purtroppo).
Inoltre: sarebbe meglio lavorare in azienda o come freelance? Sarebbe possibile lavorare per più aziende contemporaneamente? Poi, la fatidica domanda che tutti pongono: qual è il guadagno mensile che ci si dovrebbe aspettare?

Mi scuso per la lunghezza dell'intervento e ringrazio anticipatamente tutti coloro che interverranno!
A.

[Edited at 2014-11-17 04:37 GMT]

Viewing all articles
Browse latest Browse all 11576

Latest Images

Trending Articles