Forum: Italian
Topic: Le recenti cantonate nelle traduzioni cinematografiche
Poster: Gaetano Silvestri Campagnano
Post title: Certo, ma non generalizziamo
Ciao Claudia,
Siamo d'accordo che nessuno è perfetto, ma neppure vanno effettuate facili generalizzazioni.
Esistono buoni e cattivi traduttori sia nel campo cinematografico che negli altri settori più classici. Per fortuna, escludendo ogni riferimento ai presenti (positivo o negativo che possa essere), e parlando a livello generale, esistono anche buoni traduttori "classici", che, con la massima soddisfazione dei clienti intermedi e finali, non commettono sfondoni equivalenti a quelli che stiamo evidenziando per il campo cinematografico.
Inoltre, esattamente come avviene nei settori "classici", anche nel cinema, quando si scoprono delle cantonate, la colpa non non è soltanto del traduttore, ma anche di chi dovrebbe effettuare i vari controlli e livelli di revisione (ovviamente meglio se più d'uno) per individuare gli strafalcioni ed evitare che capitino sotto gli occhi dell'utente finale, che, nel caso del cinema è appunto lo spettatore.
E, in particolare, a monte di tutto, la colpa è dei committenti, che, evidentemente, anche in campo cinematografico (aziende del settore o agenzie specializzate), non sempre selezionano buoni traduttori. Chissà perché? Spero che, anche in questi casi, non si tratti del solito discorso del risparmio a tutti i costi...
Ciao a tutte/i,
Gaetano
[Modificato alle 2013-07-22 11:50 GMT]
Topic: Le recenti cantonate nelle traduzioni cinematografiche
Poster: Gaetano Silvestri Campagnano
Post title: Certo, ma non generalizziamo
Ciao Claudia,
Siamo d'accordo che nessuno è perfetto, ma neppure vanno effettuate facili generalizzazioni.
Esistono buoni e cattivi traduttori sia nel campo cinematografico che negli altri settori più classici. Per fortuna, escludendo ogni riferimento ai presenti (positivo o negativo che possa essere), e parlando a livello generale, esistono anche buoni traduttori "classici", che, con la massima soddisfazione dei clienti intermedi e finali, non commettono sfondoni equivalenti a quelli che stiamo evidenziando per il campo cinematografico.
Inoltre, esattamente come avviene nei settori "classici", anche nel cinema, quando si scoprono delle cantonate, la colpa non non è soltanto del traduttore, ma anche di chi dovrebbe effettuare i vari controlli e livelli di revisione (ovviamente meglio se più d'uno) per individuare gli strafalcioni ed evitare che capitino sotto gli occhi dell'utente finale, che, nel caso del cinema è appunto lo spettatore.
E, in particolare, a monte di tutto, la colpa è dei committenti, che, evidentemente, anche in campo cinematografico (aziende del settore o agenzie specializzate), non sempre selezionano buoni traduttori. Chissà perché? Spero che, anche in questi casi, non si tratti del solito discorso del risparmio a tutti i costi...
Ciao a tutte/i,
Gaetano
[Modificato alle 2013-07-22 11:50 GMT]