Forum: Italian
Topic: La facoltà di lingue
Poster: Clodovicus
Salve a tutti. Sono Clodovicus, ho 21 anni e vorrei avere delle informazioni sulla facoltà di lingue.
Perdonatemi se scrivo nella sezione sbagliata, o addirittura nel sito errato, non è mia assoluta voglia di provocare qualsiasi tipo di disturbo o fastidio alla community. Detto questo, vorrei esporvi il motivo di ciò.
Come avrete capito da queste poche righe quassù, sono qui per chiedere a voi conoscitori di lingue straniere per professione e/o diletto, secondo il vostro parere, se io possa partecipare alla facoltà di lingue.
Sin da piccolo ho amato due cose: le lingue straniere e l'archeologia (anche se più quest'ultima ha il primo posto nel mio cuore). Ma nascendo in un contesto familiare medio-basso (culturale soprattutto) con eventi dannatamente infelici nella mia vita, come la morte d'un padre e una madre quasi sempre precaria, mi son ritrovato ad aver un'iniziazione al mondo del lavoro piuttosto giovane e, quindi, a cercare di bilanciare gli impegni scolastici con quelli lavorativi, con risultati quasi, se non del tutto, disastrosi. Arrivò il momento in cui fui bocciato in seconda superiore perché ho praticamente "saltato" più d'un quarto dell'anno scolastico, sempre a causa del lavoro che svolgevo in quel periodo dai ritmi massacranti per chi aveva la scuola il giorno successivo (Credo sia superfluo dire che ho fatto tutto a nero). Adesso la mia vita sembra essersi stabilizzata e vorrei fare ciò che non potuto fare tre anni fa: andare all'università.
Non potendo partecipare ad archeologia dato che non conosco latino e greco antico, vorrei iscrivermi alla facoltà di lingue. Il problema è che c'è un cosiddetto “ma”.
Io non ho fatto il “liceo linguistico”, ho misero diploma di polispecialistico, e qui arriva la mia domanda. Tenendo conto che ho imparato da autodidatta l'inglese sino al livello C1 in circa un anno, è possibile per uno come me partecipare alla facoltà di lingue? Alcuni m'hanno detto di si, altri di no. Se si, certe persone mi consigliano di studiare il prima possibile il tedesco, altre dicono il francese e/o spagnolo. Purtroppo, pur essendo bravissime persone, quelle che mi circondano non hanno un “ingente” (per usare un eufemismo) background culturale. Quindi voi siete la mia ultima spiaggia, anzi, vedendo un sacco di discussioni presenti si questo forum, voi siete l'unico “litorale” culturale che io abbia mai incontrato per questo genere di cose.
Adesso non so se sia vero che la lingua inglese sia facile come dicono alcuni, ma secondo voi è possibile imparare il francese/spagnolo o il più difficile ancor tedesco in soli quattro/cinque mesi rimanenti, con un impegno forte e pieno di voglia, almeno ad un livello sufficiente per entrare nella facoltà entro il prossimo autunno?
-
Perdonate questo mio papiro, ma volevo esser il più preciso possibile sulla condizione in cui mi trovo. Non voglio fare la figura dell'ignorante che non ha fatto niente per tutta la sua vita e poi si lamenta, purtroppo alcuni avvenimenti infausto nella mia famiglia, come la morte di mio padre, e a scuola, come compagni violenti e professori inadatti, senza contare il lavoro, m'hanno allontanato un po' dagli studi causandomi questo disagio.
Vorrei che ci fosse solo una minima speranza di migliorare la mia situazione, so già quanto sia difficile lavorare come traduttore/adattatore, ma vorrei almeno quella minuscola gratificazione di poter presentare questo avanzato titolo d'istruzione che è la “laurea” ad una qualsiasi possibilità d'assunzione, specialmente ad una possibile trasferta estera.
Vi ringrazio del vostro tempo, sperando di non avervi ammorbato troppo.
Topic: La facoltà di lingue
Poster: Clodovicus
Salve a tutti. Sono Clodovicus, ho 21 anni e vorrei avere delle informazioni sulla facoltà di lingue.
Perdonatemi se scrivo nella sezione sbagliata, o addirittura nel sito errato, non è mia assoluta voglia di provocare qualsiasi tipo di disturbo o fastidio alla community. Detto questo, vorrei esporvi il motivo di ciò.
Come avrete capito da queste poche righe quassù, sono qui per chiedere a voi conoscitori di lingue straniere per professione e/o diletto, secondo il vostro parere, se io possa partecipare alla facoltà di lingue.
Sin da piccolo ho amato due cose: le lingue straniere e l'archeologia (anche se più quest'ultima ha il primo posto nel mio cuore). Ma nascendo in un contesto familiare medio-basso (culturale soprattutto) con eventi dannatamente infelici nella mia vita, come la morte d'un padre e una madre quasi sempre precaria, mi son ritrovato ad aver un'iniziazione al mondo del lavoro piuttosto giovane e, quindi, a cercare di bilanciare gli impegni scolastici con quelli lavorativi, con risultati quasi, se non del tutto, disastrosi. Arrivò il momento in cui fui bocciato in seconda superiore perché ho praticamente "saltato" più d'un quarto dell'anno scolastico, sempre a causa del lavoro che svolgevo in quel periodo dai ritmi massacranti per chi aveva la scuola il giorno successivo (Credo sia superfluo dire che ho fatto tutto a nero). Adesso la mia vita sembra essersi stabilizzata e vorrei fare ciò che non potuto fare tre anni fa: andare all'università.
Non potendo partecipare ad archeologia dato che non conosco latino e greco antico, vorrei iscrivermi alla facoltà di lingue. Il problema è che c'è un cosiddetto “ma”.
Io non ho fatto il “liceo linguistico”, ho misero diploma di polispecialistico, e qui arriva la mia domanda. Tenendo conto che ho imparato da autodidatta l'inglese sino al livello C1 in circa un anno, è possibile per uno come me partecipare alla facoltà di lingue? Alcuni m'hanno detto di si, altri di no. Se si, certe persone mi consigliano di studiare il prima possibile il tedesco, altre dicono il francese e/o spagnolo. Purtroppo, pur essendo bravissime persone, quelle che mi circondano non hanno un “ingente” (per usare un eufemismo) background culturale. Quindi voi siete la mia ultima spiaggia, anzi, vedendo un sacco di discussioni presenti si questo forum, voi siete l'unico “litorale” culturale che io abbia mai incontrato per questo genere di cose.
Adesso non so se sia vero che la lingua inglese sia facile come dicono alcuni, ma secondo voi è possibile imparare il francese/spagnolo o il più difficile ancor tedesco in soli quattro/cinque mesi rimanenti, con un impegno forte e pieno di voglia, almeno ad un livello sufficiente per entrare nella facoltà entro il prossimo autunno?
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Perdonate questo mio papiro, ma volevo esser il più preciso possibile sulla condizione in cui mi trovo. Non voglio fare la figura dell'ignorante che non ha fatto niente per tutta la sua vita e poi si lamenta, purtroppo alcuni avvenimenti infausto nella mia famiglia, come la morte di mio padre, e a scuola, come compagni violenti e professori inadatti, senza contare il lavoro, m'hanno allontanato un po' dagli studi causandomi questo disagio.
Vorrei che ci fosse solo una minima speranza di migliorare la mia situazione, so già quanto sia difficile lavorare come traduttore/adattatore, ma vorrei almeno quella minuscola gratificazione di poter presentare questo avanzato titolo d'istruzione che è la “laurea” ad una qualsiasi possibilità d'assunzione, specialmente ad una possibile trasferta estera.
Vi ringrazio del vostro tempo, sperando di non avervi ammorbato troppo.