Forum: Italian
Topic: Ma il lavoro dov'è?
Poster: RMartina
Post title: grazie
[quote]Monica Paolillo wrote:
Martina,
purtroppo non ho molto tempo da dedicare e mi scuso in anticipo se scrivo di corsa. Spero questo non dia luogo a fraintendimenti, ma su due piedi avrei scartato anch'io il tuo curriculum per i seguenti motivi:
- conoscenza della lingua inglese e tedesca
Troppo generico. Lo può scrivere anche qualcuno che "mastica" quelle lingue. Invece qui ci vuole la "perfetta padronanza", il completo "parallelismo linguistico", qualcosa che faccia capire a chi legge che sei "a cavallo" delle lingue e delle culture di tua competenza.
- nel paragrafo dedicato alle competenze informatiche, non c'è la minima traccia dei CAT. Ti ricordo che per la stragrande maggioranza delle agenzie, l'uso di uno dei CAT è una "conditio sine qua non" al pari di tutte le altre competenze richieste. Se non ti senti di investire nell'acquisto di software in questo momento, potresti ad esempio menzionare che stai per acquistare Trados, Wordfast o analoghi e che comunque sei capace di usarli.
- traduzione audiovisiva per il sito [url removed]
Essendo attiva nel settore del sottotitolaggio per il cinema, la TV e i video aziendali, questo più che un punto di forza mi sembrerebbe un motivo di esclusione. Correggimi se sbaglio, ma mi sembra che si tratti del sito dedicato al fansubbing che suscita forti antipatie nei professionisti per ovvi motivi ovvero: i fansubber, oltre a non rispettare nessuna delle convenzioni del sottotitolaggio, vedi i tempi standard per quanto riguarda la sincronizzazione e la velocità di lettura, vedi la divisione e la riduzione dei dialoghi, vedi l'autonomia sintattica dei singoli sottotitoli, vedi le convenzioni tipografiche, e tanti altri parametri che non sto qui ad elencare, "traducono" opere coperte da diritti. Il professionista, anche ai suoi primi esordi, deve conoscere bene le regole di mercato, e la legge! Citando questa tua esperienza nel curriculum che dovrebbe presentarsi con una veste "professionale", potresti indurmi a pensare che non hai ben chiare quali siano le aspettative del cliente finale (vista la scarsa qualità di cui sopra) né quali siano le prerogative legali e amministrative, oltre che le problematiche legate alla violazione della privacy dei materiali, associate al nostro mestiere. Offrire prestazioni gratuite pur di far esperienza è un'ottima cosa, però nel caso specifico ti sconsiglierei di menzionarlo. Diverso sarebbe se, ad esempio, avessi tradotto gratuitamente per le varie organizzazioni umanitarie o no profit che hanno sempre bisogno.
- per finire. Per il lavoro, mi doterei di un indirizzo di posta elettronica non gratuito. Ma questa potrebbe essere una preferenza personale.
Per quanto riguarda la versione inglese, io la curerei un po' di più perché in alcuni casi suona un po' "sloppy". Esempio: "cultural preparation connected to the foreign languages studied."
Poi c'è un errore di battitura: _Audovisual_ translation [url removed]
In linea generale, devi considerare che questo è un periodo di forte congiuntura e fanno fatica anche i professionisti "navigati". È chiaro che in questo mare turbolento, il tuo CV finirebbe per perdersi al largo.
Monica
[quote]RMartina wrote:
[quote]Monica Paolillo wrote:
Nel frattempo dacci il link diretto.
Grazie!
[quote]RMartina wrote:
[quote]Monica Paolillo wrote:
Oltre ai sempre utilissimi spunti forniti da Marìa José (è incredibile, ogni volta sembra che mi tolga le parole di bocca), mi sento di consigliarti di NON affidarti a sistemi che consentono di inviare curriculum indiscriminatamente e per così dire "a tamburo battente". In azienda riceviamo ormai decine e decine di curriculum al giorno, TUTTI UGUALI, nessuno che abbia una qualsivoglia attinenza con le nostre aree di competenza, combinazioni linguistiche, tendenze o orientamenti. Siamo arrivati addirittura a ricevere gli stessi curriculum più volte accompagnati in alcuni casi da SMS sui nostri telefonini aziendali!!! Ecco, in questo caso, credo che l'unica reazione che si riesce a suscitare è quella di fastidio, violazione e sicuramente l'impressione che si ha da quest'altra parte è quella della minima professionalità possibile che induce al cestinamento immediato. È del tutto controproducente. È certamente vero che abbiamo iniziato tutti da qualche parte, ma non ricordo di aver mai "tempestato" nessuno. Ancora oggi, se facciamo marketing, studiamo il destinatario delle nostre comunicazioni e compiliamo un elenco degli indirizzi già contattati per evitare di cadere nel puro e semplice "spamming".
I miei due cents.
[/quote]
Ti ringrazio e concordo, anche se forse inizialmente è un po' difficile capire come fare a "distinguersi": le esperienze sono poche e non è semplice dare quel tocco di originalità di cui tanto si parla, e altrettanto difficile è immedesimarsi nei panni di chi riceve il CV per trovare la strategia vincente per proporsi.
Mi farebbe piacere se tu, e chiunque ne abbia voglia, gettassi un'occhiata al mio CV, e poi mi dicessi cosa ne pensi.
Un saluto,
Martina [/quote] [/quote]
[url removed] qui lo trovate sia in inglese che in italiano .. [/quote]
[Edited at 2013-08-28 12:38 GMT] [/quote]
Cara Monica,
Ti ringrazio di avermi dedicato un po' del tuo tempo prezioso.
Terrò conto di alcuni dei tuoi consigli.
Un saluto,
Martina
Topic: Ma il lavoro dov'è?
Poster: RMartina
Post title: grazie
[quote]Monica Paolillo wrote:
Martina,
purtroppo non ho molto tempo da dedicare e mi scuso in anticipo se scrivo di corsa. Spero questo non dia luogo a fraintendimenti, ma su due piedi avrei scartato anch'io il tuo curriculum per i seguenti motivi:
- conoscenza della lingua inglese e tedesca
Troppo generico. Lo può scrivere anche qualcuno che "mastica" quelle lingue. Invece qui ci vuole la "perfetta padronanza", il completo "parallelismo linguistico", qualcosa che faccia capire a chi legge che sei "a cavallo" delle lingue e delle culture di tua competenza.
- nel paragrafo dedicato alle competenze informatiche, non c'è la minima traccia dei CAT. Ti ricordo che per la stragrande maggioranza delle agenzie, l'uso di uno dei CAT è una "conditio sine qua non" al pari di tutte le altre competenze richieste. Se non ti senti di investire nell'acquisto di software in questo momento, potresti ad esempio menzionare che stai per acquistare Trados, Wordfast o analoghi e che comunque sei capace di usarli.
- traduzione audiovisiva per il sito [url removed]
Essendo attiva nel settore del sottotitolaggio per il cinema, la TV e i video aziendali, questo più che un punto di forza mi sembrerebbe un motivo di esclusione. Correggimi se sbaglio, ma mi sembra che si tratti del sito dedicato al fansubbing che suscita forti antipatie nei professionisti per ovvi motivi ovvero: i fansubber, oltre a non rispettare nessuna delle convenzioni del sottotitolaggio, vedi i tempi standard per quanto riguarda la sincronizzazione e la velocità di lettura, vedi la divisione e la riduzione dei dialoghi, vedi l'autonomia sintattica dei singoli sottotitoli, vedi le convenzioni tipografiche, e tanti altri parametri che non sto qui ad elencare, "traducono" opere coperte da diritti. Il professionista, anche ai suoi primi esordi, deve conoscere bene le regole di mercato, e la legge! Citando questa tua esperienza nel curriculum che dovrebbe presentarsi con una veste "professionale", potresti indurmi a pensare che non hai ben chiare quali siano le aspettative del cliente finale (vista la scarsa qualità di cui sopra) né quali siano le prerogative legali e amministrative, oltre che le problematiche legate alla violazione della privacy dei materiali, associate al nostro mestiere. Offrire prestazioni gratuite pur di far esperienza è un'ottima cosa, però nel caso specifico ti sconsiglierei di menzionarlo. Diverso sarebbe se, ad esempio, avessi tradotto gratuitamente per le varie organizzazioni umanitarie o no profit che hanno sempre bisogno.
- per finire. Per il lavoro, mi doterei di un indirizzo di posta elettronica non gratuito. Ma questa potrebbe essere una preferenza personale.
Per quanto riguarda la versione inglese, io la curerei un po' di più perché in alcuni casi suona un po' "sloppy". Esempio: "cultural preparation connected to the foreign languages studied."
Poi c'è un errore di battitura: _Audovisual_ translation [url removed]
In linea generale, devi considerare che questo è un periodo di forte congiuntura e fanno fatica anche i professionisti "navigati". È chiaro che in questo mare turbolento, il tuo CV finirebbe per perdersi al largo.
Monica
[quote]RMartina wrote:
[quote]Monica Paolillo wrote:
Nel frattempo dacci il link diretto.
Grazie!
[quote]RMartina wrote:
[quote]Monica Paolillo wrote:
Oltre ai sempre utilissimi spunti forniti da Marìa José (è incredibile, ogni volta sembra che mi tolga le parole di bocca), mi sento di consigliarti di NON affidarti a sistemi che consentono di inviare curriculum indiscriminatamente e per così dire "a tamburo battente". In azienda riceviamo ormai decine e decine di curriculum al giorno, TUTTI UGUALI, nessuno che abbia una qualsivoglia attinenza con le nostre aree di competenza, combinazioni linguistiche, tendenze o orientamenti. Siamo arrivati addirittura a ricevere gli stessi curriculum più volte accompagnati in alcuni casi da SMS sui nostri telefonini aziendali!!! Ecco, in questo caso, credo che l'unica reazione che si riesce a suscitare è quella di fastidio, violazione e sicuramente l'impressione che si ha da quest'altra parte è quella della minima professionalità possibile che induce al cestinamento immediato. È del tutto controproducente. È certamente vero che abbiamo iniziato tutti da qualche parte, ma non ricordo di aver mai "tempestato" nessuno. Ancora oggi, se facciamo marketing, studiamo il destinatario delle nostre comunicazioni e compiliamo un elenco degli indirizzi già contattati per evitare di cadere nel puro e semplice "spamming".
I miei due cents.
[/quote]
Ti ringrazio e concordo, anche se forse inizialmente è un po' difficile capire come fare a "distinguersi": le esperienze sono poche e non è semplice dare quel tocco di originalità di cui tanto si parla, e altrettanto difficile è immedesimarsi nei panni di chi riceve il CV per trovare la strategia vincente per proporsi.
Mi farebbe piacere se tu, e chiunque ne abbia voglia, gettassi un'occhiata al mio CV, e poi mi dicessi cosa ne pensi.
Un saluto,
Martina [/quote] [/quote]
[url removed] qui lo trovate sia in inglese che in italiano .. [/quote]
[Edited at 2013-08-28 12:38 GMT] [/quote]
Cara Monica,
Ti ringrazio di avermi dedicato un po' del tuo tempo prezioso.
Terrò conto di alcuni dei tuoi consigli.
Un saluto,
Martina