Forum: Italian
Topic: Italia sì Italia no
Poster: Bruno Depascale
Post title: Eh sì, noi italiani amiamo Londra...
Grazie per la tua risposta Tom,
guarda, se devo essere sincero devo confermare quanto hai detto tu: io adoro l'Inghilterra, e come me moltissimi altri italiani.
Credo che sia proprio per la differenza di mentalità rispetto all'Italia, per la possibilità di riuscire a creare qualcosa senza dover scendere a compromessi assurdi.
Io comunque non ho detto una cosa nel mio post: di aprire una società all'estero ne ho solo sentito parlare, ma non conosco tutti i dettagli su come fare e se convenga davvero a dei lavoratori autonomi come i traduttori.
Quello che mi manca sono appunto informazioni al riguardo e ho scritto questo post anche per sapere se qualcuno ha avuto esperienze di tassazione all'estero.
Però il punto del mio post che vorrei sottolineare è quello previdenziale: se davvero vale la pena sobbarcarsi versamenti INPS onerosi per ricevere una pensione minima nella vecchiaia.
Per non parlare della tassazione complessiva che in Italia ha raggiunto il 47% credo.
Faccio questo discorso perché dal punto di vista fiscale io sono ancora ai primi passi, e vorrei il vostro consiglio per poter fare una scelta giusta e ponderata. Insomma, una scelta che non sia basata solo sull'amore verso il mio paese, ma che mi consenta di crescere professionalmente e che mi permetta di realizzare i miei sogni e il futuro che vorrei.
Topic: Italia sì Italia no
Poster: Bruno Depascale
Post title: Eh sì, noi italiani amiamo Londra...
Grazie per la tua risposta Tom,
guarda, se devo essere sincero devo confermare quanto hai detto tu: io adoro l'Inghilterra, e come me moltissimi altri italiani.
Credo che sia proprio per la differenza di mentalità rispetto all'Italia, per la possibilità di riuscire a creare qualcosa senza dover scendere a compromessi assurdi.
Io comunque non ho detto una cosa nel mio post: di aprire una società all'estero ne ho solo sentito parlare, ma non conosco tutti i dettagli su come fare e se convenga davvero a dei lavoratori autonomi come i traduttori.
Quello che mi manca sono appunto informazioni al riguardo e ho scritto questo post anche per sapere se qualcuno ha avuto esperienze di tassazione all'estero.
Però il punto del mio post che vorrei sottolineare è quello previdenziale: se davvero vale la pena sobbarcarsi versamenti INPS onerosi per ricevere una pensione minima nella vecchiaia.
Per non parlare della tassazione complessiva che in Italia ha raggiunto il 47% credo.
Faccio questo discorso perché dal punto di vista fiscale io sono ancora ai primi passi, e vorrei il vostro consiglio per poter fare una scelta giusta e ponderata. Insomma, una scelta che non sia basata solo sull'amore verso il mio paese, ma che mi consenta di crescere professionalmente e che mi permetta di realizzare i miei sogni e il futuro che vorrei.